Dopo il successo dell’edizione 2014 siamo pronti a migliorare l’esperienza sportiva di giovani, degli atleti e dei cittadini!
L’obiettivo generale che con il progetto Sport@Scuola si intende perseguire è sviluppare, tra i giovani, una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza dei benefici derivanti dallo svolgimento di attività sportiva e motorio-ricreativa, intesa come strumento di attuazione del diritto alla salute, al completo benessere fisico, psichico e sociale della persona ed alla prevenzione della malattia e delle dipendenze.
Coerentemente con l’obiettivo generale, attraverso l’attuazione del progetto si intendono perseguire i seguenti obiettivi specifici:
Il progetto si svilupperà su due linee d’attività (distinte ma tra loro fortemente complementari):
Nel suo complesso, l’intervento progettuale svilupperà, tra le altre cose:
Il target del progetto è costituito dai giovani in età preadolescenziale ed adolescenziale (giovani dai 10 ai 19 anni).
L’ambito territoriale d’intervento del progetto è così composto: Lazio, Campania, Toscana, Lombardia, Sicilia, Veneto, Piemonte, Umbria, Puglia, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Basilicata.
Il progetto si sviluppa prevalentemente presso gli Istituti Scolastici che aderiranno ma prevede dei momenti di pratica sportiva anche all’esterno di essi (palestre, centri sportivi, parchi pubblici, etc).
Dopo il grande successo riscontrato dal progetto “14-19 Sport@Scuola” iniziato nell’anno 2014, OPES, da sempre impegnata nella promozione e nell’organizzazione di attività sportive rivolte ai giovani in età scolastica , ha sviluppato l’iniziativa partendo dall’analisi del contesto di riferimento: da un lato, uno studio, del 2013, della Società Italiana di Pediatria, che indicava in aumento la percentuale dei bambini italiani che iniziano ad allontanarsi dalla pratica sportiva costante al termine della scuola primaria; e dall’altro, un’ indagine OMS del 2011 la quale evidenziava l’inattività fisica come quarto fattore di rischio di mortalità nei Paesi ad alto sviluppo economico e uno dei principali problemi della sanità pubblica moderna.
I dati emersi dai precedenti studi risultano alquanto allarmanti, dal momento in cui si denota un sensibile e continuo abbassamento dell’età media nella quale i bambini passano da una condizione di pratica sportiva regolare ad una condizione di sedentarietà , dato che si fa ancora più preoccupante dal momento in cui ad abbassarsi è anche il numero complessivo di tutti coloro che praticano regolarmente un’attività sportiva. Pertanto, OPES, si è attivata con un progetto volto all’individuazione degli obiettivi, della vision e del target del lavoro, strutturando le attività partendo dai dati elaborati a seconda dei bisogni dei singoli territori.
La mission principale del progetto si prefigge i seguenti obiettivi:
1. Aumento della percentuale dei giovani che praticano sport;
2. Prevenzione dell’abbandono precoce della pratica sportiva;
3. Promozione degli sport “ mediaticamente meno conosciuti”;
4. Mettere a diretto contatto i giovani con le strutture sportive;
5. Aumento della visibilità mediatica dello sport di base;
6. Aumento della consapevolezza nei giovani delle proprie potenzialità;
7. Aggregare e promuovere l’integrazione di giovani e famiglie con disagi sociali nel territorio;
8. Promozione dello sport come strumento per il benessere psicofisico.
La vision del progetto è stata studiata su come lo sport debba essere considerato come elemento di ottimizzazione alla promozione per un sano stile di vita e non come una semplice attività ludico/competitiva.